Sostenibilità attraverso l’Economia Celeste

La sostenibilità è la sfida delle nazioni emergenti o di quelle che hanno già raggiunto il più alto livello della crescita materiale delle loro economie. Allo stesso modo è la lotta degli ecologisti e la meta da raggiungere dagli amministratori della Terra. Gesù, l’Economista Divino, a Sua volta ci offre un cammino nuovissimo, perché fissato su basi rinnovabili eterne dello Spirito, il moto continuo, la curule dello sviluppo planetario intermondi.

Tela: Peter Paul Rubens

Nel Vangelo del Cristo Ecumenico, secondo Giovanni, 15:1 a 11, possiamo leggere:

La vite ed i tralci

“Io sono la vera vite, e il Padre mio il vignaiolo. Egli pota i tralci che in me non portano frutto e cura tutti quelli che portano frutto, affinché ne portino con più abbondanza. Voi siete già mondi per la parola che vi ho annunciato; rimanete in me e Io in voi. Così come il tralcio non può far frutto da se stesso se non rimane nella vite, lo stesso accadrà a voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi siete i tralci. Chi rimane in me e Io in lui, fa molto frutto, poichè senza di me nulla potrete fare. Se qualcuno non lo farà, sarà gettato via come il tralcio e si seccherà; e poi gettato nel fuoco per bruciare. Se rimanete in me e le mie parole in voi, chiederete ciò che vorrete, e vi sarà dato. La gloria di mio Padre è in questo: che portiate molto frutto e così diventiate miei discepoli. Come il Padre ha amato me, così anch’Io amo voi. Rimanete nel mio Amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete in me, così come Io ho osservato i comandamenti di mio Padre e rimango nel Suo Amore. Questo vi ho detto, affinché la mia gioia sia in voi, e la vostra gioia sia piena”.

Tela: James Tissot (1836-1902)
Tela: Guido Reni (1575-1642)

Matteo

Arquivo BV

Alziro Zarur

È necessario illuminare lo Spirito eterno della creatura umana, origine della sua libertà o della sua schiavitù. La chiave di queste affermazioni si trova nel Vangelo secondo Matteo 6:33, acclamata da Alziro Zarur (1914-1979) come la “Formula Urgentissima di Gesù”: “Cercate prima il Regno di Dio e la Sua Giustizia, e tutte le cose materiali vi saranno date in aggiunta”.

José de Paiva Netto è scrittore, giornalista, conduttore radiofonico, compositore e poeta. È presidente della Legione della Buona Volontà (LBV) e membro effettivo dell’Associazione Brasiliana di Stampa (ABI), della Associazione Brasiliana di Stampa Internazionale (ABI-Inter), della Federazione Nazionale dei Giornalisti (Fenaj), della International Federation of Journalists (IFJ), del Sindacato dei Giornalisti Professionali dello Stato di Rio de Janeiro, del Sindacato degli Scrittori di Rio de Janeiro, del Sindacato dei Radiocomunicatori di Rio de Janeiro e dell’Unione Brasiliana dei Compositori (UBC). Inoltre fa parte dell’Accademia di Lettere del Brasile Centrale. É un autore riconosciuto internazionalmente per la concettualizzazione e la difesa della causa della Cittadinanza e della Spiritualità Ecumeniche che, secondo lui, costituiscono «la culla dei valori più generosi che nascono dall’Anima, la dimora delle emozioni e del raziocinio illuminato dall’intuizione, l’atmosfera che avvolge tutto ciò che trascende il campo volgare della materia e proviene dalla sensibilità umana elevata, ad esempio della Verità, della Giustizia, della Misericordia, dell’Etica, dell’Onestà, della Generosità, dell’Amore Fraterno».