Pensiero sgovernato e il “lupo invisibile”
Amiche mie e Fratelli miei, Sorelle mie e Amici miei, nella mia opera «La Missione dei Settanta e il “lupo invisibile”» riproduco la conferenza tenuta da me nella Super Rete Buona Volontà di Radio il 31 dicembre 2004, che di seguito pubblicai, in serie, accresciuta da nuove considerazioni nella rivista JESUS ESTÁ CHEGANDO! [GESÙ STA ARRIVANDO!]. Dall’ottica ecumenica della Quarta Rivelazione, la Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, proseguo la lotta contro la funesta azione del pensiero sgovernato ― il quale agisce astutamente, il più delle volte, come se fosse un “lupo invisibile”, uno spirito tenebroso, incarnato o meno ― e discorro sulle strategie per proteggerci meglio dai suoi dannosi effetti.
La saggezza libera dal male
(Proverbi 2:6 e 10 a 15)
6Il Signore dà la saggezza, dalla sua bocca esce intelligenza e prudenza.
10Perché la saggezza entrerà nel tuo cuore e la scienza delizierà il tuo animo.
11Il buon consiglio ti custodirà e la prudenza veglierà su di te,
12per salvarti dalla via del male, dall’uomo che parla di propositi perversi,
13da coloro che abbandonano i retti sentieri per camminare nelle vie delle tenebre,
14che godono nel fare il male, gioiscono dei loro propositi perversi,
15i cui sentieri sono corrotti e le cui strade sono infami.
E cioè il “lupo”, invisibile o visibile, che agisce per mantenere sgovernato il pensiero dell’agnello. Però il Buon Pastore, Gesù, sempre attento, tende la sua benedetta e forte mano al gregge, qualunque sia il nome che possiede, affinché non si perda e impari le lezioni della sua Divina Saggezza, la quale caccia i mali dalle menti.
Inoltre nell’analisi che faccio del Vangelo di Gesù secondo Luca 10:1 a 24, in Spirito e Verità alla luce del Nuovo Comandamento del Cristo Ecumenico, il Divino Statista ― «Amatevi gli uni gli altri, come Io vi ho amato. Soltanto così potrete essere riconosciuti come miei discepoli» (Vangelo secondo Giovanni 13:34 e 35) ― illustro i miei commenti con un altro importante passaggio della Buona Novella nelle annotazioni di Marco 5:1 a 14: «Gesù guarisce l’indemoniato garaseno» che trascrivo nel mio libro.
Il “lupo invisibile” si combatte con la preghiera fervorosa
Il “lupo” caratterizzato da uno spirito ossessivo in genere agisce molto di più dei “lupi” rincarnati (uomo o donna) e, inoltre, con il vantaggio, per lui, di essere invisibile. In che modo agisce di solito? In molte maniere. Eccone una abbastanza comune: cominciano a sorgere strane idee nella mente dell’individuo. La persona allora immagina di stare parlando da sola. È un equivoco! Una caterva di anime tenebrose le stanno intorno e si mettono a soffiarle nell’orecchio appelli che non deve accogliere, poiché sono maligni. Come difesa contro questi esseri ancora inferiori esiste soltanto una soluzione. Chi la rivela è Gesù nel suo Vangelo secondo Matteo 17:21: «Questa specie di spiriti non si scaccia se non con molta preghiera e vigilanza.»
Non mi stanco di ripetere che è essenziale, in ogni momento della vita, coltivare l’abitudine della preghiera. Come già dissi, non prendo una decisione senza prima elevare il mio pensiero a Dio. E inoltre, chi ha buonsenso non va a dormire senza prima fare la sua supplica agli Spiriti del Bene, Anime Benedette.
È opportuno trascrivere qui la Preghiera della Vigilanza Spirituale creata dal compianto proclamatore della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, Alziro Zarur (1914-1979), che raccomandiamo di recitare sempre prima di riposare:
Dio È Presente!
Mio Gesù, che la Gloriosa Falange di San Francesco d’Assisi, Patrono della Divina Legione della Buona Volontà, custodisca il mio Spirito, non soltanto il mio corpo mentre dormo. E se soffrirò qualche attacco dalle tenebre, che io sia capace di respingerlo istantaneamente. Ma chiedo la Tua misericordiosa protezione, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen!
Evviva Gesù!
Che così sia! Da segnalare che possiamo anche tradurre vigilanza come Opere Buone poiché, come dicevano gli antichi: «Cervello inattivo è l’officina di satana.»
Orbene, di azioni generose ne sono carenti le società per progredire eticamente nei diversi rami umano-spirituali: nella Politica, nella Religione, nella Sociologia, nell’Istruzione, nella Scienza, nella Filosofia, in casa, nella vita pubblica; insomma, dappertutto. Questa è la risposta a partire dal pensiero ― non più alla ventura ― contro l’omissione, la corruzione, l’impunità... Anzi, sono molti i nomi e i mascheramenti. Di chi?! Del "lupo invisibile”!
Da parecchio tempo asserisco che quando il territorio non viene difeso dai buoni, i cattivi rendono “giusta” la vittoria dell’ingiustizia.
Che si impedisca tale assurdo, poiché la grande lezione è quella di mantenerci vigilanti e attivi, in costante sintonia con i nostri dedicati Angeli Custodi, in opposizione al pensiero sgovernato, per non esserne vittime. In fin dei conti siamo ciò che pensiamo, diciamo e realizziamo.
Vi consiglio, per questo, di leggere e analizzare continuamente le Sette Campagne della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo*1 lanciate da Alziro Zarur:
1 — Buon Pensiero
2 — Buona Parola
3 — Buona Azione
4 — Buona Notizia
5 — Buon Divertimento
6 — Buona Vicinanza
7 — Buona Volontà Mondiale
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*¹ Le Sette Campagne della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo: Alziro Zarur portò al mondo le 21 Chiavi Iniziatiche della Religione Divina, composte dalle Sette Campagne, dai Sette Comandi e dalle Sette Crociate. Le puoi trovare nel primo volume dell’opera Sagradas Diretrizes Espirituais da Religião de Deus, do Cristo e do Espírito Santo [Le Sacre Linee Guida Spirituali della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo] (1987), di Paiva Netto.
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